Architettura

Struttura per capannone.

CIF realizza strutture su misura per capannoni

Per un nostro cliente storico di Villa Carcina (Brescia) abbiamo progettato e costruito una struttura in tubolare e travi rivestita di pannelli per creare una sala metrologica all’interno di un capannone.

All’interno del capannone del nostro cliente era necessario creare uno spazio chiuso di dimensioni notevoli: 22 metri x 16 con un’altezza di ben 6,5 metri. Lo spazio è stato dedicato a un laboratorio di misura, cioè una sala metrologica. La struttura su misura e personalizzata è stata realizzata da CIF in tubolare e travi e rivestita con pannelli isolanti fonoassorbenti dello spessore di 30 millimetri.

Strutture per capannoni certificate: con CIF sei sicuro

Un aspetto molto importante è che le strutture di carpenteria che realizziamo per i nostri clienti sono certificate 1090.

Contattaci per realizzare la struttura su misura in tubolare per il tuo capannone: siamo a disposizione anche ad agosto (siamo aperti tutto il mese!).

Impalcatura palestra acciaio

Realizzazione di una struttura in acciaio per centro commerciale di Torino

Sono in fase di completamento i lavori di CIF Carpenteria per la realizzazione e posa di un impalcato in acciaio per la palestra di un noto centro commerciale torinese.

Come è stato realizzato da CIF l’impalcato per la palestra di Torino?

L’impalcato è stato realizzato secondo la normativa UNI EN 1090 in classe di esecuzione 3 (EXC3). Il peso totale della realizzazione passa le 60 tonnellate. Un lavoro che necessitava quindi di un produttore come CIF Carpenteria di Brescia, in grado di gestire una struttura così importante grazie all’esperienza e ai suoi macchinari.

Il montaggio della struttura per questa palestra torinese è avvenuto direttamente in cantiere con i nostri operatori specializzati, mezzi di sollevamento e saldatori qualificati.

La struttura di copertura per questa attività commerciale è stata realizzata in lamiera collaborante SG55, mentre le travi sono in acciaio al carbonio S355. L’impalcato è corredato di 3 scale di accesso e di un vano elevatore per i diversamente abili.

CIF e la Classe di esecuzione EXC3 per le strutture in acciaio

Dal 2014 è diventata obbligatoria l’implementazione della marcatura CE degli elementi metallici in acciaio e alluminio per uso strutturale utilizzati nelle costruzioni (UNI EN 1090-1:2011). CIF Carpenteria, grazie all’ottenimento della Classe di esecuzione EXC3, è autorizzata a marcare CE i propri componenti strutturali in acciaio.

Anche in questo caso, per la realizzazione di una struttura in acciaio per palestra, CIF assicura lavori di carpenteria metallica certificati. Contattaci per realizzare e installare impalcati in acciaio per la tua attività commerciale o industriale.

Carpenteria metallica per edilizia a Brescia

Carpenteria metallica per edilizia a Brescia: realizzate due tettoie in travi e lamiere

Recentemente siamo stati contattati dall’Officina Meccanica Roselli, nostra cliente storica di Sarezzo, la quale ci ha commissionato un progetto di carpenteria metallica per l’edilizia riguardante la realizzazione di tettoie esterne a completamento del loro nuovo capannone. In particolare, la richiesta era di avere una struttura certificata UNI EN 1090 costruita in travi e con delle lamiere grecate per la copertura.

Il nostro ufficio tecnico ha accolto la commessa con la serietà che contraddistingue il team di tecnici, ingegneri ed esperti che lavorano al suo interno. La progettazione ha richiesto un lavoro accurato e il confronto diretto e continuo con la committenza, indispensabile nella realizzazione di qualsiasi manufatto e in particolare in quelli relativi alla carpenteria metallica per l’edilizia.

La realizzazione delle tettoie esterne

Dopo aver realizzato il disegno tecnico delle tettoie non restava che realizzarle e posarle. La fase operativa è iniziata con il taglio laser delle lamiere e delle travi necessarie a formare la struttura protettiva, a cui è seguito il processo di saldatura delle stesse e il montaggio finale. Il lavoro si è concluso con la verniciatura con smalto delle tettoie.

La tettoia grande misura più di 33 metri di lunghezza, mentre quella piccola circa 28 metri, per un’altezza di circa 4 metri. Le due strutture metalliche sono state montate in opera dai nostri operai specializzati nel nuovo capannone dell’Officina Meccanica Roselli, che si è dimostrata molto soddisfatta del lavoro svolto.

Devi realizzare una struttura di carpenteria metallica per l’edilizia a Brescia e non sai a chi rivolgerti?

Contattaci e saremo felici di studiare insieme a te la soluzione che meglio si confà alle tue esigenze. Chiama i nostri esperti allo 030 218 5201 per prendere un appuntamento senza impegno oppure compila il form presente nella pagina contatti di questo sito e verrai ricontattato al più presto da uno dei nostri commerciali.

 

regolamento-ue-dpi

Entra in vigore il nuovo Regolamento UE 2016/425 SUI DPI – Dispositivi di Protezione individuali

È entrato ufficialmente in vigore il 21 aprile 2018 il Regolamento UE 2016/425 SUI DPI – Dispositivi di Protezione Individuali, che abroga le applicazioni della Direttiva 89/686/CEE.

Il Regolamento DPI (UE 2016/425, è la nuova norma (di Prodotto/CE) di riferimento per la progettazione e fabbricazione dei Dispositivi di Protezione Individuale (DPI è entrato in vigore il 20 aprile 2016, con la previsione dell’abrogazione della la Direttiva 89/686/CEE a partire dal 21 aprile 2018, ad eccezione di alcune prescrizioni sugli Organismi notificati per la valutazione di conformità dei DPI.

Le principali novità introdotte dalla scadenza del 21 aprile comprendono requisiti ed obblighi relative alla classificazione delle categorie di rischio, la semplificazione di alcune procedure di valutazione della conformità, prescrizioni ed obblighi per gli operatori economici (produttori, rappresentanti autorizzati, importatori, distributori), l’armonizzazione con riferimento al regolamento (UE) N. 1025/2012 e la marcatura CE di cui al Reg. (CE) n 765/2008, le modalità di vigilanza del mercato e le procedure di salvaguardia, le applicazioni del regolamento (UE) n 182/2016 e la competenza degli Organismi notificati.

È tutto pronto per questo passaggio ulteriore della validità del Regolamento? È tutto chiaro per gli operatori in relazione alle conseguenze pratiche, anche a livello di cogenza normativa, di questo ulteriore step?

Per Cif Carpenteria, si.

Il Regolamento, rispetto anche a quanto contenuto nel decreto legislativo 4 dicembre 1992, n. 475 (Attuazione della direttiva 89/686/CEE del Consiglio del 21 dicembre 1989, in materia di ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative ai dispositivi di protezione individuale), ha leggermente modificato la stessa divisione in categorie dei DPI.

Le categorie di rischio da cui i dispositivi di protezione individuale sono destinati a proteggere gli utilizzatori secondo il nuovo Regolamento sono tre:

  • la categoria I “comprende esclusivamente i seguenti rischi minimi:
  • lesioni meccaniche superficiali;
  • contatto con prodotti per la pulizia poco aggressivi o contatto prolungato con l’acqua;
  • contatto con superfici calde che non superino i 50 °C;
  • lesioni oculari dovute all’esposizione alla luce del sole (diverse dalle lesioni dovute all’osservazione del sole);
  • condizioni atmosferiche di natura non estrema”.
  • la categoria III comprende “esclusivamente i rischi che possono causare conseguenze molto gravi quali morte o danni alla salute irreversibili con riguardo a quanto segue:
  • sostanze e miscele pericolose per la salute;
  • atmosfere con carenza di ossigeno;
  • agenti biologici nocivi;
  • radiazioni ionizzanti;
  • ambienti ad alta temperatura aventi effetti comparabili a quelli di una temperatura dell’aria di almeno 100 °C;
  • ambienti a bassa temperatura aventi effetti comparabili a quelli di una temperatura dell’aria di – 50 °C o inferiore;
  • cadute dall’alto;
  • scosse elettriche e lavoro sotto tensione;
  • annegamento;
  • tagli da seghe a catena portatili;
  • getti ad alta pressione;
  • ferite da proiettile o da coltello;
  • rumore nocivo

Altre piccole modifiche riguardano poi proprio gli stessi requisiti essenziali di salute e di sicurezza dei dispositivi di protezione individuale.

 

 

Lavorazioni di carpenteria metallica a Brescia: l’importanza della classe di esecuzione EXC3

Come si determina la classe di esecuzione delle strutture come richiesto dalla norma UNI 1090-2? E perché è importante affidarsi ad aziende certificate in classe di esecuzione almeno EXC-3? Cif Carpenteria, azienda specializzata nelle lavorazioni di carpenteria metallica a Brescia e già certificata UNI EN 1090 EXC3-ISO 3834-ISO 9001, spiega l’importanza della certificazione CE e i requisiti tecnici necessari al suo ottenimento.

Come è ormai noto, l’implementazione della marcatura “CE” degli elementi metallici in acciaio ed alluminio per uso strutturale utilizzati nelle costruzioni (UNI EN 1090-1:2011) è diventata obbligatoria dal 1 Luglio 2014. La norma fornisce un approccio unico alla realizzazione di qualsiasi tipo di struttura, quindi anche a tutte le lavorazioni di carpenteria metallica, sia che si tratti di grandi opere di ingegneria civile come la realizzazione di stadi, ospedali o grandi strutture, sia di semplici costruzioni metalliche per la realizzazione di pensiline, soppalchi, o semplici componenti per il consolidamento statico di edifici.

La norma si applica alle produzione in serie e non, di conseguenza, per differenziare i requisiti tecnici a seconda della complessità dei componenti sono stati introdotti 4 classi di esecuzione, con requisiti tecnici via via più stringenti. Dalla classe 1 per le opere cosiddette semplici, con rischi moderati legati a eventuali collassi o fallimenti fino alla classe 4, che si riferisce a strutture particolarmente complesse con importanti implicazioni riguardo la sicurezza. La classe di esecuzione di una struttura in acciaio (o alluminio) può essere determinata facilmente confrontando e combinando i parametri essenziali divisi per concetto di affidabilità e di rischi potenziali.

Cif Carpenteria, grazie all’ottenimento della Classe di esecuzione EXC3 è stata autorizzata a marcare CE i propri componenti strutturali in acciaio, come ad esempio balconi, parapetti, piastre di base, travi, passerelle, tettoie, telai, scale antincendio, scale per edifici, corrimano, recinzioni portanti, supporti per macchine, soppalchi, rampe, silos, componenti strutturali per ponti, componenti strutturali per edifici in muratura, per tribune, per barriere, per edifici, magazzini, scuole, ospedali, per tralicci.

Per richiedere maggiori informazioni sui servizi e le lavorazioni di carpenteria metallica a Brescia di Cif Carpenteria contattare l’azienda allo (+39) 030 2185 201

 

 

Porta utensili girevole: Cif Carpenteria realizza il prototipo

Recentemente siamo stati contattati da un nostro cliente che ci ha lanciato una sfida impegnativa e allo stesso tempo molto stimolante: realizzare un prototipo girevole porta utensili che permettesse allo stesso tempo ad un robot di prelevare i pezzi richiesti dall’operatore.

Abbiamo quindi iniziato a progettare l’utensile secondo le specifiche esigenze del cliente e in relazione all’ingombro del robot, già installato e quindi impossibile da spostare.

La fase di progettazione ha richiesto uno studio accurato degli spazi di ingombro del robot e del prototipo, che ci ha portato a realizzare una struttura girevole di base esagonale alla quale abbiamo fissato una serie di appigli per gli utensili delle dimensioni richieste. Ma non è tutto.

Il nuovo porta utensili è stato corredato da un impianto elettrico e, in quanto struttura portante secondo UNI EN 1090, è stato marcato. Il cliente ha istallato la base rotante da poco ed è molto soddisfatto del suo nuovo prototipo.

 

Scala realizzata a Como per un centro poliambulatoriale a 6 piani.

Un grosso cliente di Marcheno, che fornisce servizi completi custom, ci ha commissionato una scala interna a 6 piani per la filiamle di Como del noto gruppo per la fornitura di servizi poliambulatoriali Synlab. La scala ovviamente doveva essere realizzata secondo normativa UNI EN 1090-2, essendo una struttura portante ed avendo la necessità di una classe minima di esecuzione 3.

Cif Carpenteria è in possesso di tutte le certificazioni e competenze necessarie, perciò non avuto alcun problema ad attivarsi e cominciare immediatamente il processo di progettazione. Un lavoro customizzato, su misura per le esigenze del cliente, che doveva installare la scala in ambiente interno preesistente e non particolarmente spazioso.

Ciascuno dei 6 piani della scala è stato quindi pensato per integrarsi al meglio con l’ambiente d’utilizzo, per raggiungere alte performance funzionali e salvaguardare lo spazio a disposizione.

Certamente il lavoro d’installazione non si è dimostrato semplice, visti i pochi metri quadri per lo spazio di manovra, ma il nostro personale qualificato è stato in grado di dar vita ad un progetto che potesse essere installato e movimentato senza utilizzare carrelli elevatori o carriponte per trasportare le travi e quindi, la messa in opera si è dimostrata praticabile ed efficiente.

Dopo quasi un mese di montaggio, con grande soddisfazione, abbiamo portato a termine, ancora una volta, la sfida, rifinendo il lavoro con una verniciatura effetto corten, capace di donare all’insieme un effetto vintage e di grande pregio estetico.

Una realizzazione capace di donarci grandi soddisfazioni e rendere estremamente soddisfatto anche il cliente finale.

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