Normativa parapetti permanenti: indicazioni e specifiche secondo CIF

CIF Carpenteria illustra in questa news i requisiti dimensionali, geometrici e prestazionali dei parapetti permanenti. Manca a oggi una regolamentazione chiara sui parapetti in ambito edilizio, quindi è importante sottolineare alcuni aspetti.

Legislazione delle costruzioni: D.M. 17/01/2018

Il D.M. 17/01/2018 (NTC 2018) è la legislazione di riferimento delle costruzioni, che non riporta però prescrizioni per i parapetti, salvo il D.M. 236 del 14/06/1989, relativo alle Prescrizioni tecniche per le barriere architettoniche degli edifici privati.

Le norme tecniche danno indicazioni non cogenti. Tuttavia, in questa news, CIF Carpenteria si sofferma su quanto stabilito dalle norme UNI e, in particolare, la UNI 10809:1999 e la UNI EN ISO 14122-3:2016 (armonizzata Direttiva macchine). Eventuali lavori sui parapetti e ringhiere permanenti rientrano nel Glossario edilizia libera.

Decreto 17 gennaio 2018: norme tecniche per le costruzioni

Aggiornamento delle Norme tecniche per le costruzioni (GU n. 42 del 20-2-2018 SO n. 8): le NTC 2018 non apportano cambiamenti per quanto riguarda i parapetti rispetto alle NTC 2008. Unica risultanza riguarda la sezione 5.1.3.10 (Cap. 5 Ponti) – Azioni sui parapetti e urto di veicolo in svio.

Come devono essere i parapetti?

  • L’altezza dei parapetti non può essere inferiore a 1,10 m
  • I parapetti devono essere calcolati in base a un’azione orizzontale di 1,5 kN/m applicata al corrimano (Ponti)

D.M. 236 del 14/06/1989: accessibilità degli edifici privati

Questo Decreto sancisce le prescrizioni tecniche necessarie a garantire l’accessibilità, l’adattabilità e la visitabilità degli edifici privati e di edilizia residenziale pubblica, ai fini del superamento e dell’eliminazione delle barriere architettoniche.

Cosa prevede il D.M. 236 relativamente ai parapetti permanenti?

  • L’altezza del corrimano non deve essere inferiore ai 90 cm
  • Il parapetto deve avere un’altezza minima di 1,00 e deve essere inattraversabile da una sfera di 10 cm

Le norme contenute nel decreto 236 del 14/06/1989 si applicano:

  1. agli edifici privati di nuova costruzione, residenziali e non, ivi compresi quelli di edilizia residenziale convenzionata;
  2. agli edifici di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata ed agevolata, di nuova costruzione;
  3. alla ristrutturazione degli edifici privati di cui ai precedenti punti 1) e 2), anche se preesistenti alla entrata in vigore del presente decreto;
  4. agli spazi esterni di pertinenza degli edifici di cui ai punti precedenti.

Parapetti, scale e corrimano: cosa dice la normativa

Le scale devono presentare un andamento regolare ed omogeneo per tutto il loro sviluppo. Nei casi in cui questo non risulti possibile è necessario mediare ogni variazione del loro andamento per mezzo di ripiani di adeguate dimensioni. Per ogni rampa di scale i gradini devono avere la stessa alzata e pedata. Le rampe devono contenere possibilmente lo stesso numero di gradini, caratterizzati da un corretto rapporto tra alzata e pedata. Le porte con apertura verso la scala devono avere uno spazio antistante di adeguata profondità. I gradini delle scale devono avere una pedata antisdrucciolevole a pianta preferibilmente rettangolare e con un profilo preferibilmente continuo a spigoli arrotondati. Le scale devono essere dotate di parapetto atto a costituire difesa verso il vuoto e di corrimano. I corrimani devono essere di facile prendibilità e realizzati con materiale resistente e non tagliente.

Le scale comuni e quelle degli edifici aperti al pubblico devono avere i seguenti ulteriori requisiti:

  1. la larghezza delle rampe e dei pianerottoli deve permettere il passaggio contemporaneo di due persone e il passaggio orizzontale di una barella con una inclinazione massima del 15% lungo l’asse longitudinale;
  2. la lunghezza delle rampe deve essere contenuta. In caso contrario si deve interporre un ripiano in grado di arrestare la caduta di un corpo umano;
  3. il corrimano deve essere installato su entrambi i lati;
  4. in caso di utenza prevalente di bambini si deve prevedere un secondo corrimano ad altezza proporzionata;
  5. è preferibile una illuminazione naturale laterale. Si deve dotare la scala di una illuminazione artificiale, anche essa laterale, con comando individuabile al buio e disposto su ogni pianerottolo;
  6. le rampe di scale devono essere facilmente percepibili, anche per i non vedenti.

CIF Carpenteria, seppur in assenza di una regolamentazione chiara sui parapetti in ambito edilizio, mette a disposizione tutta la competenza, l’esperienza e la professionalità per la realizzazione di strutture in acciaio e alluminio e impianti industriali di qualità e sicuri. Contattaci.

Catene di sollevamento certificate.

Catene di sollevamento: CIF usa sempre e solo quelle certificate

Per la produzione e la movimentazione delle sue strutture, CIF utilizza esclusivamente catene di sollevamento certificate. Garantire la sicurezza sul lavoro è un dovere che si riflette anche nella qualità dei prodotti e servizi della nostra carpenteria.

Catene di sollevamento: marcatura e sicurezza

La normativa a cui sono soggette le catene di sollevamento è molto severa. CIF sa che la movimentazione di strutture anche molto pesanti, e complesse da assemblare, richiede macchinari e accessori performanti e sicuri.

Le catene di sollevamento sono classificate secondo una suddivisione in gradi, che tiene conto sia delle proprietà meccaniche del prodotto sia della resistenza del materiale. Ciascun grado è identificato da una lettera (catene a tolleranza stretta) o da un numero (catene a tolleranza media):

Direttiva macchine e catene di sollevamento: CIF rispetta la legge

Il D.Lgs. 81/2008 (Art. 71) sancisce gli obblighi a carico del datore di lavoro circa l’uso di attrezzature e accessori, tra cui le catene di sollevamento. Secondo la Direttiva macchine, nel caso in cui una catena con maglie saldate viene impiegata negli accessori di sollevamento, questa deve necessariamente essere a maglie corte per risultare a norma di legge (rapporto 3:1 tra il passo nominale e la dimensione nominale).

CIF assicura ai suoi clienti l’utilizzo di catene di sollevamento certificate nel pieno rispetto delle normative previste dalla legge. Affidati a chi mette la sicurezza al primo posto: contattaci per realizzare e posare il tuo impianto industriale.

Nuova sede aggiuntiva Cif Carpenteria

CIF amplia i suoi spazi produttivi: nuovo capannone a Collebeato

Quest’anno CIF Carpenteria ha investito per ingrandire i suoi spazi e, di conseguenza, ampliare la sua capacità produttiva. Il nuovo capannone, che si aggiunge al sito di San Vigilio di Concesio, si trova in via Enrico Mattei 16 a Collebeato, Brescia.

Un investimento in ottica di crescita costante e continua per garantire ai nostri clienti la piena soddisfazione attraverso lavorazioni sempre più complesse.

Nuove lavorazioni nella sede di CIF di Collebeato

Il nuovo capannone di CIF a Collebeato ha una superficie di circa 4.500 metri quadrati. In questa ampia area abbiamo installato nuovi carriponte da 60 tonnellate. Questa capacità produttiva ci permette quindi di effettuare lavorazioni più complesse e strutturate.

Una scelta logistica e di produzione che mette a disposizione dei nostri clienti nuove possibilità, soprattutto nel settore della produzione di basamenti per macchine transfer a Brescia, il nostro ambito di intervento principale. Anche l’ufficio tecnico di CIF si è traferito nella nuova sede di Collebeato: una scelta che supporta la nuova capacità produttiva della nostra carpenteria.

I dati della sede aggiuntiva di CIF a Collebeato

CIF Carpenteria
Seconda sede aggiuntiva
Via Enrico Mattei, 16
25060 Collebeato (BS)
030 2511234

Sei alla ricerca di un partner con carriponte da 60 tonnellate a Brescia? Contatta CIF e richiedi maggiori informazioni.

Buon Natale da CIF: sempre aperti a dicembre e gennaio

CIF Carpenteria augura a tutti i suoi clienti, fornitori e collaboratori un sereno Natale e un felice anno nuovo. L’azienda non chiude: CIF fornisce ai suoi clienti un’assistenza continua e la presenza costante durante le festività natalizie.

Se cerchi un partner per la realizzazione di strutture in carpenteria metallica a Brescia e provincia sempre aperto e disponibile allo sviluppo dei tuoi progetti anche a dicembre e gennaio, contatta CIF Carpenteria.

CEI EN 60204

Equipaggiamento elettrico delle macchine: CEI EN 60204-1:2018

La nuova edizione della norma CEI EN 60204-1:2018 sull’equipaggiamento elettrico delle macchine prevede molte novità, che non modificano però né il campo di applicazione, né la sua struttura.

La Norma CEI EN 60204-1:2018 denominata “Sicurezza del macchinario – Equipaggiamento elettrico delle macchine – Parte 1: Regole generali” è alla sesta edizione e a breve sarà armonizzata per la Direttiva macchine 2006/42/CE e per la Direttiva Bassa Tensione 2014/35/CE.

La nuova edizione annulla e sostituisce la precedente CEI EN 60204-1:2006-09, che rimane in vigore fino al 14 settembre 2021 e ne costituisce una revisione tecnica. Essa non copre tutte le prescrizioni (per es. protezioni, interblocchi o comandi) necessarie o richieste da altre norme o regolamenti al fine di proteggere le persone da pericoli diversi da quelli elettrici.

La norma CEI EN 60204-1:2018 riveste un ruolo fondamentale nel settore delle macchine in quanto si applica a tutte le macchine come definite nella Direttiva 2006/42/CE. Infatti, è richiamata in tutte le norme di tipo B/C del macchinario per il rispetto dei requisiti della loro parte elettrica, con l’aggiunta di qualche requisito specifico che non modifica sostanzialmente i requisiti in essa riportati.

CEI EN 60204:2018: le modifiche rispetto alla versione precedente

Questa nuova edizione della norma CEI EN 60204-1:2018 sulla sicurezza dei macchinari include le seguenti modifiche tecniche rispetto alla precedente versione:

  • aggiunta di requisiti per affrontare applicazioni Power Drive System (PDS)
  • cambiamento nell’elenco delle differenze nazionali
  • chiarimenti sui dispositivi di sezionamento dell’alimentazione
  • revisione dei requisiti di compatibilità elettromagnetica (EMC)
  • chiarimenti sui requisiti per la protezione contro le sovracorrenti
  • requisiti per calcolare la corrente nominale di cortocircuito
  • revisione dei requisiti dei collegamenti dei conduttori di protezione ed equipotenziali
  • riorganizzazione e revisione dell’articolo 9 relativo ai circuiti e funzioni di comando e controllo, compresi i requisiti relativi all’arresto del PDS all’arresto di emergenza e alla protezione del circuito dalle sovracorrenti
  • revisione dei requisiti della documentazione tecnica
  • aggiornamento generale in relazione agli standard normativi e ai riferimenti bibliografici

CIF Carpenteria assicura ai suoi clienti il pieno rispetto delle normative sulla sicurezza dei macchinari.

Contatta gli esperti di CIF per maggiori informazioni sulla norma CEI EN 60204-1:2018.

CIF Carpenteria aperti tutto agosto 2019

CIF Carpeternia: aperti e operativi tutto agosto 2019

CIF Carpenteria assicura a tutti i suoi clienti e fornitori la completa disponibilità per tutto il mese di agosto. L’azienda infatti rimarrà operativa al 100%, mantenendo inalterati gli orari di apertura. Consegne e assistenza garantite durante tutto il mese di agosto.

Cerchi un partner per la realizzazione di strutture in carpenteria metallica a Brescia e limitrofi che sia aperto tutto il mese di agosto? Contattaci.

La qualità secondo la carpenteria industriale CIF

La piena soddisfazione dei clienti e delle loro esigenze. È questo il mantra di CIF, ciò che spinge questa carpenteria industriale bresciana a ricercare e garantire la qualità in quello che fa. Il tutto dedicando grande attenzione alla sicurezza dei propri dipendenti nell’ambiente di lavoro. Scorpi la politica della qualità di CIF.

La politica di CIF all’insegna della qualità

L’affidabilità di un’azienda passa anche dall’uso di un sistema gestionale per la qualità aziendale. La Direzione di CIF ha infatti deciso di implementare questo sistema rendendolo conforme ai requisiti della UNI EN ISO 9001:2015. La qualità per CIF è un dovere esteso a tutti coloro che lavorano in azienda e collaborano con questa realtà bresciana.

Le certificazioni di CIF: carpenteria industriale di qualità

CIF è in possesso di tutte le certificazioni necessarie a garantire l’alta qualità dei suoi processi operativi. In particolare:

  • ISO 9001, la norma riferita al Sistema di Gestione della Qualità (politiche, processi, regole interne, procedure e documenti che definiscono il modo in cui l’azienda crea e fornisce prodotti e servizi per il cliente)
  • ISO 3834-2, la certificazione in materia di saldature che ne definisce le linee guida
  • UNI EN 1090, la norma che riguarda i requisiti per l’esecuzione delle strutture in acciaio e alluminio

Gli impegni di CIF per una carpenteria industriale di qualità

La qualità pensata per i clienti non può esistere senza coinvolgere in primis lo staff dell’azienda e i propri fornitori. Ecco quindi gli impegni che CIF assume per garantire la qualità:

  • Impegno e consapevolezza in ogni funzione aziendale
  • Obiettivi da perseguire definiti dalla Direzione nel Piano di miglioramento della Qualità
  • Coinvolgimento anche dei fornitori nel processo di elevazione del livello qualitativo
  • Formazione dei dipendenti
  • Analisi periodica del contesto e delle esigenze

Desideri affidarti ad un partner in grado garantire una carpenteria industriale di alta qualità? Contatta CIF e scopri i valori e l’impegno dell’azienda nel soddisfare le richieste dei clienti.

realizzazione nastri trasportatori industriali

Realizzazione di nastri trasportatori industriali: CIF progetta la soluzione su misura

La carpenteria industriale di CIF è specializzata nella realizzazione di nastri trasportatori e più in generale nella progettazione, produzione e installazione di svariati tipi di impianti industriali. Naturalmente personalizzati a seconda delle necessità e delle lavorazioni richieste. Impianti automatizzati realizzati ad hoc dall’ufficio tecnico dedicato nel rispetto delle esigenze impiantistiche del cliente.

Realizzazione di nastri trasportatori: la soluzione funzionale di CIF

Dove si trova l’impianto trasportatore più grande del mondo? I 100 chilometri del nastro trasportatore più lungo collega i giacimenti di Bou Craa nel Sahara occidentale alla città di El Ayun. Un nastro trasportatore realizzato su misura e progettato ad hoc per questo utilizzo.

Anche CIF realizza impianti industriali e nastri trasportatori progettandoli a seconda dello spazio, degli ambienti e degli obiettivi del cliente. Automatizzati e regolabili, rifiniti (a richiesta) con tappeti in gomma o tapparelle metalliche: alcune delle caratteristiche dei nastri traportatori realizzati da CIF Carpenteria.

Come realizza CIF i suoi nastri trasportatori?

Gli impianti industriali sono progettati partendo da un’attenta analisi degli obiettivi di produzione da parte dell’ufficio tecnico per massimizzarne ed ottimizzarne la resa del nastro trasportatore. Il nostro staff specializzato si presenta come partner affidabile che individua con creatività e competenza tecnica le soluzioni ottimali e su misura. Il risultato dello studio e della prototipazione offerti è un nastro trasportatore che soddisfa pienamente le aspettative e le necessità del cliente.

Non solo progettazione e realizzazione di impianti industriali ma anche un servizio di manutenzione accurato ed efficace con interventi rapidi, anche d’urgenza. Ecco la forza di CIF Carpenteria: sempre al fianco del cliente, dalla progettazione alla produzione, passando dai servizi di installazione e assistenza.

Sei alla ricerca di un nastro trasportatore realizzato su misura? Contatta gli esperti di CIF Carpenteria e scopri come adattare al tuo spazio la realizzazione di un impianto industriale progettato ad hoc.

Saldatura certificata iso 3834-2

Saldatura certificata ISO 3834-2: CIF offre un servizio dagli elevati standard di qualità

La saldatura è una lavorazione di fondamentale importanza all’interno del settore industriale: essa, infatti, è in grado di offrire una maggiore garanzia sul prodotto finale. Consapevole di tale importanza, CIF Carpenteria si affida esclusivamente a personale competente e qualificato, in possesso dell’apposito patentino, e offre un servizio di saldatura certificata ISO 3834-2, in linea con quanto previsto dalla normativa di riferimento.

Saldatura certificata ISO 3834-2: le linee guida e le garanzie della norma

La qualità del procedimento di saldatura è difficile da verificare, non può essere controllata completamente sul prodotto ma va costruita nel prodotto stesso. La norma ISO 3834 serve proprio a questo: definisce i “Requisiti di qualità per la saldatura per fusione dei materiali metallici”, affrontando, indipendentemente dal prodotto, tutte le attività connesse al processo produttivo. Inoltre, è applicabile a manufatti e settori diversi.

Nel dettaglio, la norma ISO 3834 è pensata per essere utilizzata sia nella fabbricazione di qualsiasi tipo di costruzione saldata per fusione, sia nella valutazione delle abilità a soddisfare i requisiti del cliente, dei regolamenti o i propri requisiti. Inoltre, è suddivisa in 5 parti:

  • Parte 1: Criteri per la scelta del livello appropriato dei requisiti di qualità. Si tratta di una guida utile e necessaria per capire quali norme ISO 3834 richiedere ai fini della Certificazione.
  • Parte 2: Requisiti di qualità estesi (oggetto di certificazione)
  • Parte 3: Requisiti di qualità normali (oggetto di certificazione)
  • Parte 4: Requisiti di qualità elementari (oggetto di certificazione)
  • Parte 5: Documenti ai quali è necessario conformarsi. Quest’ultima parte è obbligatoria e sempre applicabile all’iter di Certificazione di conformità del Sistema di Gestione per la Saldatura.

CIF Carpenteria ha ottenuto la certificazione ISO 3834-2 (requisiti di qualità estesi), assicurando la sua competenza, l’applicazione di un adeguato controllo del processo di saldatura e la sua capacità di fabbricare prodotti di qualità specificata. Non solo: la carpenteria metallica garantisce inoltre di impiegare tecniche adeguata in grado di assicurare costantemente la buona qualità del prodotto, assicura la conformità dei prodotti ai requisiti di qualità prescritti, e infine fa in modo che la produzione avvenga nel rispetto della sicurezza di chi vi lavora ma anche dell’utente finale.

Cerchi un’azienda con un servizio di saldatura certificata ISO 3834-2 in grado di offrire la massima qualità ai tuoi progetti? Affidati agli esperti di CIF: contattaci subito per saperne di più.

Carpenteria metallica

Qualità, tecnologia e affidabilità: CIF è la carpenteria metallica specializzata nella produzione di impianti.

CIF, carpenteria metallica di Brescia, offre un servizio completo e altamente professionale di produzione e realizzazione di impianti industriali e per fonderie, carpenteria strutturale, basamenti per macchine transfer, macinatori e trituratori per rifiuti, linee di formatura fasci e formatrici automatiche.

Grazie alla sua lunga esperienza nel settore, CIF è in grado di offrire impianti industriali realizzati per soddisfare le necessità più disparate. I progetti gestiti dalla carpenteria metallica bresciana garantiscono alta qualità e un elevato livello tecnologico, risultando ideali nelle più diverse aree produttive.

 

Quali impianti realizza la carpenteria metallica CIF?

CIF, avvalendosi di personale qualificato e seguendo ogni fase del progetto in maniera professionale, è in grado di realizzare:

  • Impianti industriali, appositamente studiati per sollevare, rovesciare e scaricare il materiale contenuto in cassoni di varie misure e peso differente.
  • Impianti per fonderie, affidabili, resistenti e performanti, realizzati con materiali e tecnologie idonee alle specifiche esigenze del settore.
  • Soluzioni di carpenteria strutturale marcati CE, come per esempio tralicci, impalcati, passerelle, componenti e telai strutturali per edifici, carpenteria messa in sicurezza secondo le ultime normative, tettoie e telai per autorimesse, silos, telai di sostegno e travi di fondazione o rinforzo, scale, parapetti, balaustre, piastre di base, componenti per ponti, impianti e macchinari.
  • Basamenti solidi, ergonomici, veloci e affidabili per macchine transfer.
  • Macinatori e trituratori per rifiuti proposti in varie forme e misure di rotore, con diversi tipi di motorizzazione, tutti progettati per durare nel tempo e gestire materiali particolarmente tenaci.
  • Impianti per la formatura di fasci per barre, tubi o profili di forma esagonale e rettangolare.

Sei alla ricerca di una carpenteria metallica in grado di progettare e realizzare impianti su misura? Affidati agli esperti di CIF: contattaci subito.

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