Post-crisi: la ripresa della carpenteria meccanica arriva dall’estero

Siamo di fronte ad un colpo di reni delle aziende italiane nei confronti della crisi che ha attanagliato per anni questo paese, prevalentemente il settore manifatturiero, nello specifico la carpenteria meccanica. Un dato che sta facendo ben sperare Cif Carpenteria, azienda specializzata nella produzione, anche personalizzata, di carpenteria metallica a Brescia.

I dati ISTAT non danno segnali estremamente positivi in tutti i settori, per esempio l’edilizia vacilla ancora, ma se dovesse tornare alle crescite pre duemila sarebbe un miglioramento per qualsiasi settore, data l’estrema importanza di questo macro gruppo che vive del supporto di vari settori di nicchia.

In ogni caso i settori minori nel loro “piccolo” danno segnali positivi, coadiuvati anche dall’interesse dimostrato al di fuori del bel Paese per il Made in Italy. “Siamo sempre aperti alle richieste dei clienti e da tutti riceviamo le stesse richieste di un service di alto livello – fanno sapere dal settore – E proprio il supporto pre e post vendita è uno dei nostri punti di forza. Dallo sviluppo del prodotto alla definizione dei processi, i nostri tecnici-commerciali sono in grado di lavorare fianco a fianco del cliente per trovare la soluzione più adatta alle sue esigenze. In fase di postvendita possiamo risolvere la maggior parte degli inconvenienti grazie a un servizio altamente efficiente».

Assistiamo dunque ad un momento di mutazione delle piccole e medie imprese italiane, le quali si rendono più aperte al cliente estero, tramite comparti interni di assistenza e supporto, nonché team di tecnici commerciali e operatori specializzati nelle lingue estere.

Quindi è possibile affermare che il 2017 si sta dimostrando, anche per la carpenteria meccanica a Brescia, un anno prolifico e di buon auspicio, un graduale aumento delle produzioni e dei ricavi, destinato forse alla rinascita totale del settore, con un occhio sempre puntato sul mercato globale.